Proloco Castiglione dei Pepoli

Santuario della Beata Vergine di Boccadirio

Il territorio in cui sorge il Santuario è immerso nel paesaggio montano legato fin da tempi remoti ai culti religiosi non solo del cristianesimo ma anche al paganesimo etrusco e romano. La natura di questi luoghi con il suo mistero e fascino era adatto per l’animo umano. Non solo a livello religioso erano importanti questi territori ma anche a livello commerciale in quanto passavano le maggiori strade di collegamento tra Nord e Sud. I pellegrini vengono attratti dalla fede ma sopratutto dalla curiosità della famosa Apparizione e visitare i luoghi in cui è avvenuta. Nel 1480 un signore ed una signora durante il pascolo in queste zone si fermarono per fare un’orazione. In quel momento apparve loro la Madonna vestita di vesti bianche, dall’altra parte del torrente, ove è situato l’altare in Suo onore. Ella si accosta ai due e disse all’uomo di doversi fare sacerdote mentre la donna monaca. La Madre aggiunse di far sapere al popolo di Baragazza che in quel luogo si sarebbe dovuto costruire un tempio in Suo onore. I due si recarono in paese e raccontarono al popolo ciò che gli era successo ed immediatamente si misero a lavoro per ergere la struttura. Venne così costruita subito una piccola chiesetta sulla destra del torrente. L’uomo avvia gli studi ecclesiastici con ottimi profitti e divenne sacerdote nel 1496 della sede religiosa di Castiglione dei Pepoli per poi successivamente spostarsi. Al contrario la donna attende diversi anni per recarsi in Toscana e ricercare il convento ove farsi suora, con il nome di Suor Brigida.

Un altro punto di interesse situato a Castiglione dei Pepoli che era punto di sosta per i pellegrini diretti al Santuario era sicuramente l’oratorio “Dominus Vobiscum”. Una struttura ricostruita nel dopoguerra e successivamente ha subito interventi di restauro rimanendo comunque il luogo in cui si credeva che tre cerri imitassero il gesto di un sacerdote nell’augurio ai credenti la pace del Signore e situata nel faggio centrale un’immagine della Vergine. Famoso già nei primi nel ‘900 e inserito nelle guide turistiche contiene al suo interno un immagine della Beata Vergine di San Luca. Un piccolo oratorio in pietra situato sul crinale fra la Val di Setta e la Valle del Brasimone da cui si può ammirare un panorama spettacolare delle due valli e dei monti che le circondano.